Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA

Il Vigna Montosoli, dall’omonimo vigneto nel Cru Montosoli, rappresenta il nostro desiderio di valorizzare l’unicità di un vigneto capace di mantenere la sua forte identità e riconoscibilità anche in annate diverse. È il vigneto che esalta la sapidità e la verticalità del nostro Sangiovese.

Denominazione

DOCG

Vitigno

100% Sangiovese

Altitudine del Vigneto

da 255 a 215 mt s.l.m.

Anno di impianto del vigneto

1997

Terreno

Terreno galestroso in giacitura elevata ed un’altissima componente minerale, tessitura franco argillosa con elevata presenza di limo. La forte presenza di scheletro aumenta il pH del terreno. Vini di grande struttura, spiccata mineralità e sapidità, sorretti da ottime acidità ideali al lungo affinamento.

Vigneto

Vigna Montosoli Filari Lunghi

Forma di allevamento

Cordone speronato.

Orientamento

336° NNW

Sesto di impianto

2,90 metri X 0,80 metri 

Vinificazione

In vasche d’acciaio con controllo della temperatura di fermentazione, rimontaggi soffici giornalieri. Macerazione sulle bucce per 28 giorni.

Affinamento

36 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 hl

Prima annata di produzione

2018

Produzione

3733 Bottiglie da 750 ml
200 Bottiglie da 1500 ml

Gradazione alcolica

14,50%

Clima dell’annata

La 2018 dal punto di vista climatico può essere definita un’annata fresca con una tendenza piovosa sopra la media degli ultimi anni, ma che ha beneficiato dell’azione del vento nel mese di settembre che è stato un prezioso alleato per garantire un corretto equilibrio del peso dell’acino acino e quindi bilanciare maturazioni tecnologiche e fenoliche. L’interpretazione del vignaiolo è stata fondamentale per lasciare sulla pianta una quantità di uva in linea con la necessità di avere maturazioni importanti, nell’ottica di equilibrio fra struttura e acidità.
L’inverno è stato caratterizzato da abbondanti precipitazioni (che hanno ri-equilibrato le riserve di acqua nel terreno inficiate dalla siccitosa annata 2017) e temperature fredde che hanno assicurato una successiva ripartenza vegetativa con piante ottimali dal punto di vista sanitario.
La primavera ha avuto temperature fresche e precipitazioni che hanno spostato in avanti di qualche giorno germogliamento e fioritura.
L’estate è stata caratterizzata da temperatura massime mai torride dove solo in rari giorni si sono superati i 30 C°. 30 C° che sono stati tuttavia raggiunti praticamente tutti i giorni da metà giugno a fine agosto e che hanno assicurato alle piante una maturazione continua e regolare. Ad accezioni di alcuni picchi di 2-3 giorni a fine luglio dove si sono raggiunti i 35-36 C° , l’estate è stata quindi costantemente mite, con forti escursioni giornaliere che hanno garantito una maturazione tecnologica costante e omogenea.
Nelle prime due settimane di settembre ci sono stati due eventi di pioggia importanti dove sono caduti 20 mm il 01 settembre e 35 mm il 17 settembre. Questi eventi avrebbero potuto compromettere la qualità dell’annata con un accrescimento del peso dei grappoli e la naturale diluizione della concentrazione e struttura delle uve. Fortunatamente i venti di Tramontana e di Grecale hanno che hanno accompagnato gli eventi piovosi hanno avuto l’effetto di asciugare i grappoli disidratando gli stessi della parte in eccesso di acqua e riportando in equilibrio il peso degli acini, assicurando agli stessi un’ottima concentrazione salvaguardando al contempo le acidità.
Nei 30 giorni antecedenti la vendemmia si sono avute forte escursioni fra giorno e notte che hanno garantito di raggiungere un elevato valore dell’indice di Fregoni (superiore a 500) che pone l’annata fra le annate con grande capacità di affinamento per i vini
La vendemmia si è svolta dal 28 settembre al 5 ottobre in un periodo soleggiato con fortissime escursioni termiche e temperature notturne spesso inferiori ai 10 C° che ci hanno permesso di portare in cantina uve sane con un profilo aromatico floreale, fragrante e ottima purezza del frutto.

Note del produttore

2018: UN’ANNATA TRASPARENTE
Ci piace definire l’annata 2018 come un’annata TRASPARENTE, volendo cogliere con questo termine il suo significato legato alla grande capacità di questa annata di far trasparire nelle bottiglie l’unicità e le caratteristiche dei terreni dove i vini sono nati. Nel concetto di valorizzazione del terroir che è il perno fondamentale della nostra filosofia produttiva entrano in gioco diversi fattori: ESPERIENZA UMANA, CLIMA E TERRENO. L’annata 2018 per noi esalta in modo chiaro e leggibile la terza componente, ovvero quella del TERRENO, essendo stata, in totale controtendenza con le ultime annate, un’annata fresca e leggermente più piovosa della media, dove il clima non ha avuto un’impronta omologante ma al contrario ha lasciato “trasparire” nei vini le peculiarità dei diversi suoli da cui le uve provengono. Azzardando un paragone la 2018 si presenta come un mix incentrato sull’eleganza e la tensione fra la fresca annata 2018 e la classica annata 2013, creando fra le due un equilibrio perfetto che si traduce in freschezza, mineralità e lunghezza tannica, senza trascurare pienezza e profondità: mix perfetto per classificare la 2018 come annata da lungo affinamento ma anche di grande piacevolezza ed estremamente gastronomica.
In ogni annata ci sono dei punti di svolta, dei momenti cruciali che ne caratterizzano il risultato finale, la sua identità e le sue caratteristiche principali, momenti senza i quali il risultato sarebbe stato molto diverso. Il punto di svolta nella 2018 è arrivato prima della vendemmia, quando venti di Grecale e Tramontana da Nord- Nord/Est, hanno iniziato a soffiare in modo continuo e con forza concentrando i grappoli che fino a quel momento erano leggermente con un peso sopra la media a causa delle piogge di settembre. Queste condizioni hanno favorito l’asciugatura e la perdita di una percentuale di acqua tale da riportare in equilibrio la maturazione tecnologica e quella fenolica assicurando agli acini un bilanciamento ed una maturazione ottimale, salvaguardando al tempo stesso le acidità. Giornate soleggiate con forti escursioni termiche nei giorni di vendemmia hanno assicurato alle uve un profilo aromatico floreale ed elegante, fresco e balsamico che si unisce ad una bocca vibrante ed incalzante, lunga e sapida che gioca sulla piacevolezza e l’equilibrio Le operazioni di alleggerimento dei grappoli togliendo quelli con grado di maturazione più arretrato insieme ad una meticolosa cernita sui tavoli di scelta in cantina hanno garantito alle uve portate in cantina concentrazione e ottima maturazione fenolica.
La vendemmia proprio per le sue caratteristiche di freschezza è iniziata leggermente in ritardo rispetto alla tendenza degli ultimi anni, in un periodo con temperature fresche dal 28 settembre al 05 ottobre
La vendemmia 2018 è stata la prima realizzata all’interno della nuova cantina di Canalicchio di Sopra inaugurata proprio in occasione della vendemmia. 

Brunello di Montalcino Docg 2018 Vigna Montosoli

Il Brunello di Montalcino Docg 2018 Vigna Montosoli è la novità e l’attuale compimento del nostro progetto di zonazione aziendale che ci vede ormai da 15 anni a sperimentare e cercare di capire le peculiarità dei nostri terroir e quindi dei nostri vigneti. C’è la tendenza ad aspettare l’annata di grande frutto ed opulenza per lanciare sul mercato un nuovo vino, per cercare l’impatto che sbalordisca alla prima degustazione. Ma il nostro concetto di singolo vigneto è un concetto che va alla ricerca di quelle caratteristiche che rendono un vigneto unico e riconoscibile anche in annate diverse. Da qui la scelta di scegliere un’annata che abbiamo definito “trasparente” come prima annata per questo nuovo singolo vigneto, un’annata che facesse leggere in modo chiaro e netto la mineralità, la sapidità, la tensione e la profondità di questo terroir, senza l’influenza di un frutto troppo primario che poteva distogliere l’attenzione da quelle che sono le caratteristiche che identificano la zona di Montosoli. Prodotto dal Vigneto Filari Lunghi nella collina di Montosoli che giace su un terreno galestroso in giacitura elevata con un’altissima componente minerale ed elevata presenza di limo questo vigneto esprime vini lucenti, salini e vibranti, con una grande persistenza e lunghezza, un’acidità vibrante che sobbalza nel palato

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

100/100

Canalicchio di Sopra’s 2018 Vigna Montosoli, its debut single-vineyard bottling from this celebrated hill, is drop-dead gorgeous. Fragrant and all about elegance, it opens with enticing scents of wild rose, botanical herb, new leather and forest berry. Seamlessly fusing finesse and structure, the delicious palate delivers juicy Morello cherry, raspberry sprinkled with cinnamon, rosemary and thyme before a savory saline mineral finish. It boats great energy and impeccable balance, with taut, refined tannins and vibrant acidity. I just love it. Drink 2025–2038.
- Kerin O'Keefe

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

95/100

Here's an exciting new addition to the growing Canalicchio di Sopra portfolio. With fruit from one of the most celebrated subzones in the appellation, the 2018 Brunello di Montalcino Vigna Montosoli shows a unique profile. The wine opens to a solid core of red and purple fruits, all framed by light spice, crushed stone or chalky limestone. The fiber of this wine is lean, tight and elegantly streamlined. It hits the palate with intensity and softness, and it delivers especially fine tannins. Francesco Ripaccioli made 3,733 bottles and 200 magnums.
-Monica Larner

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

95/100

Medium bodied and open knit, offering tomato leaf, plum, cherry, licorice, earth
and spice flavors Stays focused, courtesy of good cut, with a silky texture and
tannins that leave a slight sinewy feel on the finish. Overall, this is harmonious, complex and long. Best from 2025 through 2042. 
- Bruce Sanderson

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

96+/100

The 2018 Brunello di Montalcino Vigna Montosoli is quite Burgundian in style, slowly awakening in the glass with a delicate mix of sweet herbs, crushed violet candies, hints of spiced orange and wild strawberries. It boasts a stunning purity of fruit and inner sweetness, seeming to hover across the palate, as red berries and saline-minerals slowly saturate under a purple-tinged air of inner florals. The 2018 leaves a grippy coating of fine tannins, yet balances them with a residual bump of zesty acidity, finishing long, lightly structured and with immaculate balance. This is the first official vintage of Vigna Montosoli, a wine that I’ve been following now for over two years, and each time it seems to only grow in both volume and depth.
- Eric Guido 

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

96/100

The first release of Canalicchio di Sopra’s Montosoli bottling comes from the estate’s Filari Lunghi vineyard, a pebbly, northwest-facing plot reaching 255 metres. This gives way slowly but steadily, exposing heady rose, wet stone and fragrant porcini. Decidedly mineral-driven, the palate performs with precision and depth. Tight tannins are fine-boned, and the appetising finish lingers with a salty stoniness that makes you salivate. It's impossible not to admire the elegance here.
-
Michaela Morris 

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

95/100

Bright dark red. A very strong note of blood orange lifts nuances of ripe sweet red cherry, sandalwood, flint and violet on the enticing nose. Multilayered, fleshy and very polished, this finishes long with a savory twinge at the back. One of the wines of the vintage. Drinking window: 2027-2036.

- Ian D'Agata -

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

17.5/20

Lustrous ruby with narrow bricky rim. Very composed but with lots of hidden depths at this moment. Definitely minerally but not showing it all right now. With aeration increasingly complex and balsamic with a suggestion of stones and the prickle of mostarda. Gorgeous supple fruit with fine coating tannins. Elegant.
-Walter Speller 

 

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

94/100

Enticing nose of bergamot, burdock root, dried and sour cherries, licorice and raw walnuts. Powerful, with a full body and firm, well-integrated and polished tannins supporting a compact core of spice and wild cherry fruit. Plenty of depth. Try after 2024.
- James Suckling

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

98/100

From one of the most renowned crus of Montalcino, grown on soils very rich in galestro, this reading of verticality and sapidity is born. Black mulberry to the nose with touches of clementina zest and marjoram. Great freshness and juiciness to the palate, with sapid tannins. Citrusy-fruity finish.
- Luca Gardini

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

96/100

Estremamente affascinante e nobile mostra classicismo e dinamicità nelle note rosse e nere che ricordano le rose, il melograno, il tiglio, il pompelmo, la buccia di limone, il mirto selvatico, l’incenso e la terra bagnata. Il bergamotto in sottofondo regala toni mediterranei che raccontano a pieno l’energia di Montosoli. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi, eleganti e di grana finissima si fondono alla perfezione nella matrice di stampo leggiadro e moderno snella e freschissima. Meglio dal 2024.
- Raffaele Vecchione

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

93/100

More immediate and open than the Casaccia, more agricultural, with dark, fresh, ripe fruit, and succulent, full-bodied, substantial palate. Acids are vibrant, and sapidity is high. Great length. Not convinced this is significantly better than the normale... but time will tell. Still excellent of course. 
-John Szabo

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

98/100

Medium ruby red in colour. A mixture of dark blue florals and spicy herbs invites the imbiber to this new and futuristic voyage of discovery, this being the first vintage of this new Cru. Bing cherry, dewberry, spiced orange peel. Caressing tannins interplay with citrus infused acidity. A charming and pretty wine, Full of youthful intensity and promise. Balanced like a ballerina. A abyss of textural depth. Winemaking at its zenith.

- Tony Wood -

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

95/100

Brunello di Montalcino Trophy 2023

- Wolfgang M. Rosam, Othmar Kiem, Simon Staffler -

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

18,5+/20

Ungemein dicht und komplex, satte Frucht nach kandierten Kirschen und blauen Beeren. Saftig-dichter Gaumen, tiefgestaffelt, geschmeidige, süße Tannintextur, feine Sangiovese-Süße, schöne Präsenz und Griffigkeit, mundfüllende Stoffigkeit, Cassis, elegante Tanninstruktur.

Brunello di Montalcino Vigna Montosoli DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
2018

Guida Bibenda 2024